Trama di Passannante
Passannante ripercorre le vicende del cuoco anarchico che attentò alla vita di Umberto I con un coltellino. Un attentato dimostrativo che ebbe come risultato una pena ancor più dimostrativa. Condannato a morte, distrutta la casa, rinchiuse in manicomio la madre e la sorella, Passannante si vide poi commutare suo malgrado la pena in carcere a vita da scontare in una minuscola e buia cella sotto il livello del mare. In seguito, su interessamento di un parlamentare, da quella cella venne tirata fuori una larva d'uomo. Cieco e fuori di testa, venne rinchiuso in manicomio, dove morì poco dopo. La sua testa mozzata venne richiesta dal Lombroso, che isolò cervello e cranio per i suoi studi. Esposti poi al Museo Criminale di Roma, i resti di Passannante troveranno riposo nel paese natale, Savoia di Lucania, solo nel 2007 per il lungo e caparbio interessamento di tre idealisti, tre semplici cittadini che hanno incalzato per anni ben quattro ministri dell'interno, fino ad ottenere – contro la stessa volontà del sindaco – la sepoltura di quei miseri resti, e di questa straordinaria vicenda racconta anche il film.
Cast
Fabio Troiano, Ulderico Pesce, Andrea Satta, Alberto Gimignani, Bebo Storti, Massimo Olcese, Niki Giustini, Andrea Buscemi, Roberto Citran, Ninni Bruschetta, Luca Lionello, Andrea Lolli
Regia
Sergio Colabona
Sceneggiatura
Sergio Colabona, Massimo Russo, Ulderico Pesce, Andrea Satta
Fotografia
Franco Ferrari
Produzione
Far Films
Distribuzione
Emme cinematografica