Si avvicina l’uscita nelle sale di The Amazing Spider-Man 2: Il Potere di Electro, secondo atto del recente (e secondo alcuni precoce) reboot del celeberrimo arrampica-muri di casa Marvel. Alla Casa del Cinema di Villa Borghese, in Roma, ne sono state presentate in anteprima alcune sequenze.
Ovviamente fate attenzione agli inevitabili SPOILER.
Nella prima di esse possiamo finalmente vedere nel dettaglio cosa accadde ai coniugi Parker su quel maledetto aereo, e come avvenne la loro tragica morte. Nella seconda abbiamo Spidey alle prese con una banda di manigoldi, un classico inseguimento urbano mozzafiato (ed ha un buon motivo personale per sbrigarsi a sistemarli). La terza macrosequenza mostra invece il tenero ricongiungimento tra Peter e la bionda Gwen Stacy, dopo la separazione chiesta in punto di morte dal padre di lei. Electro, nuovo supercattivo suo malgrado, costringe però il nostro eroe ad interrompere l’incontro per affrontarlo. Infine, ecco l’alleanza tra Electro ed un nuovo nemico mortale di Spider Man: il giovane Harry Osbourne. La fine dei Parker è toccante ed emozionante, girata senza la minima sbavatura nel ritmo. Per il resto la prima impressione è quella di un intrattenimento ad altissimo tasso di adrenalina, che accantona l’originalità e preferisce travolgere lo spettatore con una raffica di stimoli visivi e sonori. Compito a quanto pare ben eseguito dalla regia Marc Webb, che conferisce ampio respiro all’azione tramite vertiginose semi-soggettive e montaggi alternati. Anche il protagonista si (ri)presenta con le carte in regola per soddisfare i fan, sprizzante simpatia e sfrontatezza. Non lo stesso si può dire di Andrew Garfield al naturale, chiaramente incapace di convincere persino se stesso. Rimane da scoprire se Webb, nella durata del lungometraggio, sia stato in grado di controllare questa spettacolarità ubriacante senza perdersi nell’auto-compiacimento (già presente, in parte, quando Electro scatena i suoi poteri). Quel che è certo è che l’accoppiata grande schermo + 3D sarà indispensabile, qualora siate disposti a lasciarvi catturare.
