Alla Mostra di Pesaro, prosegue il fitto programma di documentari russi che per oggi ha proposto la pellicola Ja Tebla Ljublju / I love you come omaggio al trio di registi Antoin Cattin, Aleksandr Rastorguev e Pavel Kostomarov.
Passando ai film in concorso, oggi è stata la volta del thailandese Eternity / Tea Rak. In quest’opera 'spirituale' diretta dall’esordiente Sivaroj Kongsakul ( che ha già diretto molti cortometraggi ed è stato direttore della fotografia) l’azione è collocata in un centro rurale: qui l’anima di un uomo di mezza età torna a camminare sulle orme del suo passato attraverso tre fasi: come un fantasma errante che vaga nella sua casa d'infanzia, come un giovane innamorato della sua futura moglie e come uomo assente nella vita della sua famiglia nei giorni dopo la sua morte. Sostiene il regista: "Volevo che il film trattasse della memoria di mio padre e della nostra famiglia. Ho poi voluto che le tre parti fossero connesse dall’oscurità come metafora della morte di una persona cara che resterà con noi per sempre".
Prosegue al Teatro Sperimentale la retrospettiva dedicata al grande regista Bernardo Bertolucci realizzata dalla Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro con CinecittàLuce e in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia-Cineteca nazionale. Oggi in programma ci sono tre film importanti: Il canale, La via del petrolio, entrambi datati 1967, e in serata a conclusione di una ricca giornata come questa, il celebre Ultimo tango a Parigi del 1972. Inoltre va ricordato che, sabato prossimo 25 giugno, nel pomeriggio interverrà lo stesso Bernardo Bertolucci che sarà intervistato da Adriano Aprà e Bruno Torri e incontrerà il pubblico pesarese.