In occasione della prima italiana di The Avengers abbiamo avuto l'opportunità di intervistare Kevin Feige, produttore di The Avengers e presidente di produzione dei Marvel Studios.
Quali sono state le difficoltà nell'unire nella stessa storia tanti personaggi così diversi fra loro come esseri umani, supereroi e semidei?
La difficoltà più grande è stato trovare qualcuno che potesse scrivere e dirigere un film con tutti questi personaggi come protagonisti. Essendo presente nel film un quantitativo di effetti speciali cospicuo, più di quanto ne abbiate mai visti, avevamo bisogno della persona giusta altrimenti sapevamo che si sarebbe incentrato solo sui visual effects, cosa che volevamo evitare. Volevamo improntare "The Avengers" più sull'humor, su quanto fosse divertente vedere insieme un semidio un tizio con un costume di ferro e un grosso mostro verde. Il compito di armonizzare il tutto è proprio del regista, deve mostrare nel modo migliore possibile tutti i personaggi.
Ci saranno riferimenti agli "Avengers" nei prossimi progetti della Marvel come i già annunciati "Thor 2" e "Iron Man 3" e "Captain America 2" ?
Vogliamo che tutti i film siano fantastici, e che tutte le persone che vadano a vederli se li godano a prescindere se abbiano visto i film precedenti. "Iron Man 3" tornerà ad esempio alle origini, Stark ritornerà infatti nella sua villa a Malibù con una storia incentrata su di lui. Stesso discorso per "Thor 2" dove Thor tornerà ad Asgard, Captain America invece non può tornare a casa, perché non può tornare indietro nel tempo nella Seconda Guerra mondiale negli anni '40. Per questo motivo è bloccato ai giorni nostri, ed interagirà con lo S.H.I.E.L.D. e con Nick Fury. E sarà proprio "Captain America 2" tra tutti gli altri film quello legato maggiormente agli Avengers.
Come mai avete scelto di usare la tecnica del motion capture in questo film per Hulk, a differenza degli altri in cui la versione verde di Bruce Banner era creata in CGI?
Questa è a prima volta che un'altra persona al di là del regista fa uso della mocap, e questa persona è Mark Ruffalo. Abbiamo deciso che una delle varie cose che volevamo ottenere era dare l'idea che Bruce Banner ed Hulk fossero la stessa persona, per quanto concerne almeno la fisionomia. Mark è un attore incredibile, e di sicuro poteva interpretare entrambi i ruoli. Non solo questo; abbiamo anche deciso che il viso di Hulk doveva avere gli stessi tratti di Mark, cosa che avevamo evitato di proposito negli altri film. Ma stavolta, per riuscire a tirare fuori emozioni e senso dell'humor dal personaggio di Hulk, per far sì che Bruce fosse in qualche modo connesso a lui, volevamo "avvertire" Hulk nel viso di Mark, in un modo mai visto prima.
Se dovessi scegliere uno tra I Vendicatori, quale sarebbe?
La verità è che abbiamo trascorso così tanto tempo lavorando con tutto il team che vedo questo film come tutti i Vendicatori, uniti, come se fossero un'unica entità. Al momento la mia preferenza va a tutti loro messi insieme, perché lavorano insieme in questo show, e alla fine questa cosa ha un senso. Ma se dovessi sceglierne uno in questo momento potrei dirvi Iron Man perché abbiamo iniziato la realizzazione del terzo capitolo da quattro settimane.
Nel pomeriggio di sabato 21 aprile, sul Red Carpet di The Avengers, abbiamo avuto modo di fare un'altra domanda a Kevin Feige (trovate il video, in esclusiva per la Web Tv di Voto 10 subito sotto la notizia).
Come intendete utilizzare tutto il materiale extra che è stato girato e non impiegato nel film?
In realtà quasi tutto il girato è stato inserito nel film, il lavoro di Whedon come regista e sceneggiatore è stato ammirevole, ci sono alcune scene estese che verranno probabilmente utilizzate per la versione del dvd come contenuti extra, ma quello presente nel film è la maggior parte del girato di cui siamo veramente fieri.
Eva Carducci
