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Bad Boys - Recensione

20/05/2012 | Recensioni |
Bad Boys - Recensione

Esordio alla regia per Michael Bay, primo ruolo di rilievo nel cinema per Will Smith, “Bad Boys” è un pop-corn movie gradevole e ben realizzato.
Marcus Burnett (Martin Lawrence) e Mike Lowry (Will Smith) sono due poliziotti di Miami col compito di recuperare, entro 72 ore, una partita di eroina del valore di 100 milioni di dollari che è stata rubata da un magazzino reperti della polizia. L’unica testimone in grado di rintracciare lo spacciatore responsabile del furto è Julie Mott (Tea Leoni), ma per ottenere il suo aiuto i due colleghi saranno costretti a scambiarsi di ruolo. Peccato che i due amici e colleghi abbiano vite e caratteri diametralmente opposti e il compito non sarà per nulla facile: Marcus è un uomo responsabile e cauto, padre di tre bambini, fedele ed innamorato di sua moglie, nonostante il sesso con lei sia raro; Mike invece è il classico donnaiolo, sicuro di sé, con la battuta pronta, il sorriso sexy e i soldi a palate.
Comicità e azione vanno a braccetto in questa pellicola prevedibile, ma piacevole e godibile. I “cattivi ragazzi” Will Smith e Martin Lawrence sono una coppia affiatata e spassosa, che assicurano il successo del film.
Fino al 1995, Michael Bay è conosciuto come regista di talento di videoclip musicali, mai cimentatosi nella direzione di lungometraggi. Con “Bad Boys”, però, il salto sul grande schermo risulta facile ed immediato: il film è subito un trionfo di pubblico e Bay lascia ben visibili i suoi marchi. Dal mondo dei video musicali porta con sé una colonna sonora di successo (composta da brani R&B, Hip Hop e Rap), un ritmo veloce, cadenzato dal montaggio quasi frenetico, e aggiunge una buona dose d’azione e di grandi esplosioni.  Il piatto è pronto per essere servito in tavola e questi ingredienti vincenti faranno di Michael Bay un regista riconoscibile alla prima scena negli anni seguenti: da “Armageddon – Giudizio finale” alla trilogia dei “Transformers”, passando per “The Island” e “Pearl Harbor”. “Bad Boys” dà il calcio d’inizio a tutta la sfilza dei successi di Bay e, pur non essendo un capolavoro, assicura un paio d’ore di puro intrattenimento. Non aspettatevi sorprese di trama, né grandi particolarità rispetto agli altri action-movie, lasciatevi divertire senza troppe pretese e non resterete delusi.

Corinna Spirito

 


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