Trama di Bhutto
La vita dell'ex primo ministro pakistano Benazir Bhutto, prima donna a guidare una nazione islamica, si dispiega come un racconto di dimensioni shakespeariane. Educata a Harvard e Oxford, Benazir Bhutto decise sin dall'inizio di non vivere come una giovane ricca e viziata, ma di impegnarsi politicamente per il suo paese, secondo l'esempio del padre, il primo presidente democraticamente eletto del Pakistan, in seguito condannato a morte. Accusata di corruzione, imprigionata e poi esiliata per molti anni, Benazir Bhutto vide la sua famiglia decimata (dopo il padre impiccato in carcere, fu la volta dei suoi fratelli: il minore avvelenato a Cannes e il maggiore assassinato in un incidente aereo) per poi venire richiamata in patria nel 2007 come unica speranza per la democrazia del suo Paese. Uccisa a sua volta in un attentato, la sua prematura scomparsa ha avuto ripercussioni in tutto il mondo: la sua figura è diventata simbolo della libertà e della democrazia contro la dittatura e il fondamentalismo.
Cast
Tariq Ali, Reza Aslan, Diana Aveni, Benazir Bhutto, Fatima Bhutto, Sanam Bhutto
Regia
Johnny O'Hara, Duane Baughman
Sceneggiatura
Johnny O'Hara
Fotografia
Noel Donnellon, James Mulryan, David Ethan Sanders, Jens Schlosser
Montaggio
Jessica Hernandez
Musiche
Herb Graham Jr., Mader
Produzione
Icon Television Music, Yellow Pad Productions
Distribuzione
Mikado