Trama di Cafarnao
Terzo film della regista Nadine Labaki, insignito del premio della giuria al Festival di Cannes 2018. e candidato all'Oscar per il miglior film straniero. Un processo alquanto singolare attira l'attenzione dei media libanesi. Il dodicenne Zain (Zain Alrafeea, nella realtà profugo siriano rifugiato in Libano), cresciuto in un quartiere povero di Beirut, ha avviato una causa legale contro i suoi genitori. Li accusa, semplicemente, di averlo messo al mondo, condannandolo a una vita di stenti e sofferenze. Da qui il racconto della storia personale del bambino. Come fuggì di casa (aveva assistito al consenso della famiglia al matrimonio di sua sorella appena undicenne) e trovò rifugio presso una reietta come lui, Rahil, domestica etiope senza documenti costretta a nascondere il figlio di un anno per non perderne la custodia ed essere rimandata in patria. Il loro rapporto di fiducia (Zain badava al piccolo in assenza di lei) era durato fino all'arresto di Rahil. Nel cercarla Zain si imbatterà nell'umanità miserabile e sbandata che popola i bassifondi della città.
Cast
Nadine Labaki, Zain Alrafeea
Regia
Nadine Labaki
Sceneggiatura
Nadine Labaki, Khaled Mouzanar
Fotografia
Christopher Aoun
Montaggio
Laure Gardette, Konstantin Bock
Musiche
Khaled Mouzanar
Produzione
Boo Pictures, Mooz Films
Distribuzione
Lucky Red