Sidney Lumet, universalmente considerato il regista dei classici moderni del cinema americano, è morto ieri a Manhattan, all'età di 86 anni. Lumet, nato a Filadelfia, in Pennsylvania, il 25 giugno del 1924, riteneva New York la sua Hollywood, preferendo da sempre alle strade di Beverly Hills quelle più affollate di New York, facendo della Grande Mela uno dei personaggi costanti delle sue pellicole.
Citare solo alcuni dei suoi film sarebbe delittuoso nei confronti degli altri, noi ci limitiamo a ricordare i primi che ci vengono in mente chiedendo scusa in anticipo per quelli non citati. Viene così facile parlare di La parola ai Giurati, Serpico, Quel pomeriggio di un giorno da cani, Quinto potere.
Ci lascia così un regista capace di affrontare diversi temi, sempre con uno stile particolare, con un occhio vigile ai temi dell'impegno civile ed al cinema 'giudiziario'. Un regista che, come per altri grandi del cinema, riuscì ad alzare la statuetta dell'Oscar solo nel 2005 quando l'Academy gli consegnò l'Oscar alla carriera.