
Una pioggia di ali colorate e luccicanti ha invaso questo pomeriggio il tappeto rosso del festival del Cinema di Roma. Dopo lo straordinario successo del primo film e della quarta serie tv, le fatine piu' amate create dall'italiano Igino Straffi sono tornate a volare mandando in visibilio la gran folla di bimbi (soprattutto bambine) con genitori al seguito. Le sei fatine alate, Bloom, Flora, Stella, Musa, Tecna e Aisha, hanno percorso il tragitto dal cancello all'entrata dell'Auditorium ballando sulle note della famosa sigla del film.
Grandi le novita' di questa seconda avventura - dal titolo 'Winx Club - La magica avventura' -, a partire dall'utilizzo del 3D stereoscopico. "Sarebbe stato fin troppo facile - ha detto Straffi all'ADNKRONOS - riproporre il film utilizzando le stesse tecniche del primo. E' per questo che ci siamo lanciati in questa nuova sfida scegliendo il 3D. Le Winx voleranno magicamente per tutto il cinema, sara' una grande emozione per chi è in sala".
Il futuro del cinema e' dunque il 3D? "Credo proprio di si' - ha convenuto il produttore e direttore del film - ma solo per quei contenuti che si prestano ad essere realizzati in questa modalita'". Un'emozione incredibile, per lui, vedere la folla di bimbe che acclamano le loro beniamine. "Mi ricorda quando ero bambino - ha ammesso Straffi - e volevo identificarmi nei miei idoli. Mi emoziona pensare che tutte le ragazzine che sono qui vorrebbero essere delle Winx. Significa che abbiamo fatto un buon lavoro".