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"Le cose che restano" è una miniserie per la tv diretta da Gianluca Maria Tavarelli, terza parte d'un progetto complessivo partito da Rai Fiction, che si pone l'obiettivo di raccontare l'Italia dal dopoguerra a oggi. Proprio per questo viene definito come il seguito ideale de "La meglio gioventù" di Marco Tullio Giordana e de "La vita che verrà" di Pasquale Pozzessere. Questo pomeriggio al Festival Internazionale del Film di Roma la miniserie verrà trasmessa in anteprima, in una lunga maratona per il pubblico, che avrà comunque l'occasione di rivederlo distribuito in quattro puntate su Rai 1 dal 7 novembre. Nel cast i grandi talenti del cinema italiano, partendo da Claudio Santamaria e Paola Cortellesi, ad Ennio Fantastichini e Lorenzo Balducci. Questo "trittico televisivo" e scritto da due sceneggiatori di primordine: Rulli e Petraglia. Il racconto sviluppa le faticose dinamiche che affronta una famiglia alla ricerca di un'identità nuova, simbolo al tempo stesso della ricostruzione di un intero Paese.
Serena Guidoni