Da tantissimi anni si dibatte sulla possibilità o meno di vedere in futuro il quarto film di Ritorno al Futuro, la saga immortale nata dalla maestria di Robert Zemeckis e con protagonisti Michael J. Fox e Christopher Lloyd. Un quesito, quello riguardante l'eventuale sequel, che è stato spesso oggetto di discussione e che ha sempre trovato una risposta negativa da parte dei protagonisti e del regista delle tre pellicole.
Ad affiancarli, nel tentativo di affrontare la tematica, spicca ora anche Bob Gale, lo sceneggiatore che ha affiancato Zemeckis nella stesura della storia. Intervistato dalla BBC, Gale ha spiegato: "E' sbagliato pensare ad un nuovo film. Noi abbiamo messo la parola fine alla saga dopo il terzo film. Gli altri studios hanno messo le mani troppe volte ai loro film ed il pubblico ha spesso commentato dicendo: "Hanno rovinato la mia infanzia". Noi, invece, non vogliamo rovinare l’infanzia di nessuno. La creazione del musical? Ci sembrava il modo giusto per dare al pubblico un Ritorno al Futuro senza creare problemi".
Ad affiancarli, nel tentativo di affrontare la tematica, spicca ora anche Bob Gale, lo sceneggiatore che ha affiancato Zemeckis nella stesura della storia. Intervistato dalla BBC, Gale ha spiegato: "E' sbagliato pensare ad un nuovo film. Noi abbiamo messo la parola fine alla saga dopo il terzo film. Gli altri studios hanno messo le mani troppe volte ai loro film ed il pubblico ha spesso commentato dicendo: "Hanno rovinato la mia infanzia". Noi, invece, non vogliamo rovinare l’infanzia di nessuno. La creazione del musical? Ci sembrava il modo giusto per dare al pubblico un Ritorno al Futuro senza creare problemi".