Woody Allen è pronto per salutare il mondo del cinema. Il regista ha infatti rilasciato un’intervista al quotidiano spagnolo La Vanguardia, dove ha parlato anche dei suoi prossimi progetti e della decisione di lasciare la regia. “Il prossimo film sarà il mio cinquantesimo film e penso sia un buon momento per fermarsi. La mia idea, in linea di principio, è quella di non dirigere più pellicole e concentrarmi sulla scrittura”, queste le sue parole.
Un messaggio chiaro quello di Woody Allen che, all’età di 86 anni (87 il prossimo dicembre), è pronto a tornare sul set con Wasp 22, progetto del quale al momento si conosce poco e niente. Nel 2020 Allen ha diretto Rifkin's Festival mentre nel 2019 ha lavorato con Timothée Chalamet, Elle Fanning e Liev Schreiber per Un Giorno di Pioggia. Vedremo, dunque, se Wasp 22 sarà la sua ultima opera o se ci sarà spazio per un ripensamento.
Il regista nel corso della sua carriera ha diretto più di cinquanta film ed ha vinto 4 premi Oscar, uno anche per la Miglior Regia (1977, Io e Annie).
Un messaggio chiaro quello di Woody Allen che, all’età di 86 anni (87 il prossimo dicembre), è pronto a tornare sul set con Wasp 22, progetto del quale al momento si conosce poco e niente. Nel 2020 Allen ha diretto Rifkin's Festival mentre nel 2019 ha lavorato con Timothée Chalamet, Elle Fanning e Liev Schreiber per Un Giorno di Pioggia. Vedremo, dunque, se Wasp 22 sarà la sua ultima opera o se ci sarà spazio per un ripensamento.
Il regista nel corso della sua carriera ha diretto più di cinquanta film ed ha vinto 4 premi Oscar, uno anche per la Miglior Regia (1977, Io e Annie).