Arriverà a partire dal prossimo 26 ottobre su Netflix Rapiniamo il Duce, la pellicola diretta da Renato De Maria che sarà presentata in anteprima alla Festa del Cinema di Roma. La pellicola, una commedia densa di azione, ha un cast brillante che vede al suo interno Pietro Castellitto, Matilda De Angelis, Isabella Ferrari, Filippo Timi e Maccio Capatonda.
Rapiniamo il Duce ha una sceneggiatura curata dallo stesso De Maria con Federico Gnesini e Valentina Strada.
Sotto alla sinossi trovate il trailer online grazie a Netflix.
Sinossi:
Milano, aprile 1945. Siamo agli sgoccioli della Seconda Guerra Mondiale. La città è in macerie. Nel caos della guerra Isola è diventato il re del mercato nero, guidato da un'unica legge morale: la sopravvivenza. Yvonne è la sua fidanzata clandestina, cantante del Cabiria, l'unico locale notturno rimasto aperto in città. Ma anche Borsalino, gerarca fascista, torturatore spietato, è innamorato perdutamente di Yvonne e disposto a tutto pur di averla. Isola e i suoi intercettano una comunicazione cifrata e scoprono che Mussolini ha nascosto il suo immenso tesoro proprio a Milano in attesa di fuggire per la Svizzera, scampando alla cattura e alla forca. Isola non può lasciarsi sfuggire l'occasione della vita - il colpo più ambizioso della Storia - e decide perciò di mettere in atto un'impresa folle: rapinare il Duce.
Rapiniamo il Duce ha una sceneggiatura curata dallo stesso De Maria con Federico Gnesini e Valentina Strada.
Sotto alla sinossi trovate il trailer online grazie a Netflix.
Sinossi:
Milano, aprile 1945. Siamo agli sgoccioli della Seconda Guerra Mondiale. La città è in macerie. Nel caos della guerra Isola è diventato il re del mercato nero, guidato da un'unica legge morale: la sopravvivenza. Yvonne è la sua fidanzata clandestina, cantante del Cabiria, l'unico locale notturno rimasto aperto in città. Ma anche Borsalino, gerarca fascista, torturatore spietato, è innamorato perdutamente di Yvonne e disposto a tutto pur di averla. Isola e i suoi intercettano una comunicazione cifrata e scoprono che Mussolini ha nascosto il suo immenso tesoro proprio a Milano in attesa di fuggire per la Svizzera, scampando alla cattura e alla forca. Isola non può lasciarsi sfuggire l'occasione della vita - il colpo più ambizioso della Storia - e decide perciò di mettere in atto un'impresa folle: rapinare il Duce.