George Clooney

Attore, Produttore, Regista, Sceneggiatore

Biografia di George Clooney

Un vero e proprio sex symbol dotato di fascino, eleganza e talento. Il pubblico internazionale inizia a conoscerlo nel ruolo del Dr. Doug Ross nella serie tv di successo E.R. - Medici in prima linea dalla quale viene lanciato anche sul grande schermo affermandosi nel tempo non solo come attore, ma anche come regista, sceneggiatore e produttore. Pur risiedendo a Los Angeles in California, dopo un periodo di riposo sul lago di Como, resta incantato dal luogo, dove oggi possiede quattro ville, e istaura un rapporto particolare con l'Italia, dove si reca sempre con piacere.
Nato a Lexington  (Kentucky) il 6 maggio 1961 da Nina Bruce, ex miss di concorsi di bellezza, e Nick Clooney, ex anchorman e presentatore televisivo, George Clooney ha origini irlandesi da parte di padre. Trascorre parte della sua infanzia in Ohio e durante le scuole medie soffre della paralisi di Bell, una condizione debilitante che paralizza parzialmente il volto, guarita dopo un anno. Dopo il diploma svolge diversi lavori saltuari: venditore di abiti da uomo, di tabacco, di scarpe da donna e di polizze assicurative porta a porta.
Il debutto nel mondo dello spettacolo avviene nel 1978 come comparsa nella miniserie TV Colorado. Dopo una lunga gavetta che lo vede partecipare a molti film di serie B (tra cui Il ritorno dei pomodori assassini) e ad alcune sitcom, tra le quali le ultime stagioni de L'albero delle mele, popolarissimo (negli USA) spin off della serie Il mio amico Arnold, acquista la visibilità tra il grande pubblico grazie alla serie televisiva E.R.- Medici in prima linea, nella quale è impegnato per cinque stagioni (1994-1999). La fama ottenuta lo fa propendere per la carriera cinematografica. Nel 1996 ottiene il suo primo ruolo da protagonista nel film Dal tramonto all'alba di Robert Rodriguez, nel quale lavora accanto a Quentin Tarantino e grazie al quale vince un MTV Movie Award e un Saturn Award come miglior attore. Nello stesso anno riscuote un buon successo anche nella frizzante commedia romantica Un giorno, per caso di Michael Hoffman, interpretata al fianco di Michelle Pfeiffer. Nel 1997 interpreta Batman in Batman & Robin di Joel Schumacher, successo commerciale, tuttavia, stroncato dalla critica e candidato ai Razzie Award. Allo stesso anno risale il thriller d'azione The Peacemaker di Mimi Leder, nel quale recita al fianco di Nicole Kidman.
Nel 1998 lavora ne La sottile linea rossa di Terrence Malick e fa coppia con Jennifer Lopez in Out of Sight, film con cui inizia la sua lunga collaborazione con Steven Soderbergh. Nel corso della sua carriera, infatti, torna a lavorare con questo regista in diverse pellicole: la trilogia Ocean's Eleven - Fate il vostro gioco (remake del Colpo grosso del clan Sinatra) nel 2001, Ocean's Twelve (2004) e Ocean's Thirteen (2007), nei quali compaiono altre star come Brad Pitt, Andy Garcia, Matt Damon e Julia Roberts; Solaris (remake del capolavoro di Tarkovskij) nel 2002; Intrigo a Berlino (2006), film noir in bianco e nero, ambientato nella Germania post-seconda guerra mondiale. Assieme a Soderbergh, inoltre, fonda la Section Eight Productions, una casa di produzione cinematografica con la quale produce nel 2002 il suo film, esordio alla regia, Confessioni di una mente pericolosa, storia della doppia vita di Chuck Barris, presentatore televisivo che ha asserito di essere stato un sicario della CIA. Il film non ottiene un grande successo al botteghino ma rappresenta per Clooney l'inizio di una promettente carriera da regista.
Nel 1999 recita in Three Kings, film sulla guerra del Golfo diretto da di David O' Russell. Successivamente prende parte al blockbuster La Tempesta perfetta (2000) di Wolfgang Petersen e collabora con i fratelli Coen in Fratello, dove sei? (2000), con il quale vince il Golden Globe come miglior attore protagonista nella sezione musical-comedy. Nel 2001 torna a farsi dirigere da Robert Rodriguez nel primo capitolo della saga di supereroi Spy Kids.
Nel 2003 lavora nuovamente con i fratelli Coen nella commedia Prima ti sposo, poi ti rovino, assieme a Catherine Zeta-Jones. Nel 2005 recita in Syriana di Stephen Gaghan, basato liberamente sulle memoria di Robert Baer, ex agente della CIA in Medio Oriente. Con questo film vince il premio Oscar e un Golden Globe come miglior attore non protagonista. Nello stesso 2005 il suo secondo lavoro dietro la macchina da presa è ancora un film "impegnato": Good Night, and Good Luck, girato interamente in bianco e nero, presentato in anteprima alla 62ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia, racconta la storia vera del giornalista statunitense Edward R. Murrow, anchorman della CBS, figura storica della lotta al maccartismo. Il film, dato per favorito da pubblico e critica, riceve invece due riconoscimenti minori: il "Premio Osella" per la migliore sceneggiatura (a Clooney e Grant Heslov) e la Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile a David Strathairn. In America il film riceve diversi riconoscimenti, non ultime 6 candidature ai premi Oscar; Clooney stesso ne riceve tre, come regista e sceneggiatore del film e come attore non protagonista di Syriana (è stato il quinto nella storia ad ottenere questa tripletta dopo Orson Welles, Woody Allen, Sylvester Stallone, Warren Beatty e Roberto Benigni). La sua opera da regista, tuttavia, non si aggiudica la statuetta. Nel 2006 riceve l' American Cinematheque, premio assegnato alle personalità del mondo dello spettacolo che hanno dato "un contributo significativo all'arte del cinema". Nello stesso anno fonda una società di produzione chiamata Smokehouse Pictures con l'amico Grant Heslov.
Nel 2007 è Michael Clayton nell'omonimo film di Tony Gilroy, film presentato alla 64ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia  per il quale viene candidato sia al Golden Globe, nella sezione drama, sia all' Oscar, come miglior attore protagonista. Nel 2008 dirige il suo terzo film, In amore niente regole, di cui è anche interprete al fianco di John Krasinski e Renée Zellweger, e torna a farsi dirigere dai fratelli Coen in Burn After Reading.
Nel 2009 presta la voce a Mr. Fox, la volpe protagonista del film d'animazione di Wes Anderson Fantastic Mr. Fox, e recita nel film L'uomo che fissa le capre, diretto dall'amico e socio Grant Heslov e presentato fuori concorso alla 66ª mostra d'arte cinematografica di Venezia. Per questa sua performance vince il Central Ohio Film Critics Association Awards come miglior attore dell'anno. Lo stesso 2009 lo vede protagonista di Tra le nuvole di Jason Reitman per il quale viene nominato al Golden Globe, al Screen Actors Guild Award, al BAFTA e ottiene la sua quinta candidatura agli Oscar.
Nel 2010 è in Abruzzo (Italia) per girare il thriller The American di Anton Corbijn, che si rivela un flop. L'anno successivo recita in Paradiso amaro di Alexander Payne e realizza il suo quarto film da regista, Le idi di marzo, da lui stesso interpretato al fianco di Ryan Gosling. Nel 2013 è, al fianco di Sandra Bullock, nello "spaziale", pluricandidato agli Oscar 2014 (dieci nomiantions) e pluripremiato (sette premi Oscar), Gravity di Alfonso Cuarón, presentato alla 70ª edizione della Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia. Nel 2014 Clooney si pone nuovamente dietro e davanti la macchina da presa in Monuments Men, storia di un gruppo di storici dell’arte che durante la Seconda Guerra Mondiale si mette a caccia di tutti i capolavori finiti nelle mani dei nazisti, per salvaguardare il patrimonio culturale dell’intera umanità.