Biografia di Jennifer Lawrence
Fin dagli esordi la carriera di Jennifer Lawrence è promettente, di successo e ricca di premi. A soli ventitrè anni conquista i teenagers di tutto il mondo nel ruolo di Katniss Everdeen, la ragazza di fuoco, protagonista della saga adolescenziale e fantascientifica Hunger Games, e vince un Golden Globe e l’ Oscar come miglior attrice con Il lato positivo – Silver Linings Playbook.
Nata in Kentucky il 15 agosto del 1990, Jennifer entra nel mondo dello spettacolo per caso durante una gita a New York con la sua famiglia, quando un fotografo la immortala per strada ed invia la foto ad un’agenzia di modelle. Dopo alcuni servizi fotografici, nonostante l’inesistente esperienza nella recitazione, sceglie con successo di intraprendere la carriera di attrice. Recita inizialmente in popolari serie tv come Cold Case e Detective Monk. Nel 2007 sostiene il provino per il ruolo di Bella Swan in Twilight, parte alla fine affidata a Kristen Stewart.
Il 2008 è l'anno del grande esordio al cinema nei film debutto di Lory Pretty, The Poker House, che le vale un premio ai Los Angeles Film Festival, e di Guillermo Arriaga,The Burning Plain - Il confine della solitudine, al fianco di Charlize Theron e Kim Basinger, interpretazione grazie alla quale viene premiata a Venezia con il Premio Marcello Mastroianni come migliore attrice emergente. Nel 2010 arriva la svolta prestigiosa con il film Un gelido inverno, nel quale, nei panni di Ree Dolly, è la terza attrice più giovane della storia a guadagnarsi una nomination agli Oscar nella categoria miglior attrice. Nello stesso ruolo riceve un National Board of Review Award alla miglior performance rivelazione femminile e diverse altre nomination (Golden Globe, Screen Actors Guild Awards, Indipendent Spirit Awards e Satellite Awards).
Nel 2011 è nella commedia drammatica The Beaver di Jodie Foster, assieme a Mel Gibson e alla stessa Foster. Nello stesso anno riveste i panni di una giovane Mystica in X Man - L'inizio di Matthew Vaughn ed è co-protagonista del film indipendente Like Crazy di Drake Doremus presentato al Sundance Film Festival. Nel 2012 annuncia la partecipazione all'Academy of Motions Pictures Arts and Sciences e viene designata come miglior eroina d'azione con il maggior incasso di tutti i tempi nel ruolo di Katniss Everdeen della saga Hunger Games, ispirata all'omonimo romanzo di Suzanne Collins. Il primo capitolo, diretto da Gary Ross, diventa un vero e proprio fenomeno di critica sociale, politica e mediatica che attira al cinema non solo gli amanti della settima arte, ma anche i lettori del romanzo stesso. Al fianco di Josh Hutcherson e Liam Hemsworth, Jennifer diventa beniamina degli adolescenti di tutto il mondo estendendo la sua fama in modo notevole. Nonostante la sua partecipazione nel film Hates - House at the End of the Street di Mark Tonderai, il 2012 è un anno importante per la Lawrence anche per il ruolo di vedova che interpreta al fianco di Bradley Cooper e Robert De Niro, ne Il lato positivo - Silver Linings Playbook di David O. Russell, adattamento dell'omonimo romanzo di Matthew Quick. Applaudita da pubblico e critica, Jennifer mostra nuovamente il suo grande talento aggiudicandosi un Golden Globe e l'Oscar 2013 nella categoria miglior attrice.
Nel 2013 è di nuovo protagonista di Hunger Games - La ragazza di fuoco, il secondo capitolo della trilogia Hunger Games, questa volta diretto da Francis Lawrence. Il film viene presentato fuori concorso in occasione della Festa Internazionale del Film di Roma, evento per il quale la Lawrence, Josh Hutcherson e Liam Hemsworth si recano a Roma accolti da un vasto, caloroso ed entusiasta pubblico di fan. Nello stesso anno si fa dirigere nuovamente da David O. Russel nella pellicola American Hustle - L'apparenza inganna, con la quale viene premiata ai Golden Globe 2014 come migliore attrice non protagonista.
Nel 2014 torna a rivestire i panni di Mystica in X Men: Giorni di un futuro passato di Bryan Singer.