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Giovanni Albanese

Regista

 

Biografia di Giovanni Albanese

Scultore, scenografo e regista tra più originali nel panorama dell’arte italiana, Giovanni Albanese nasce a Bari nel 1955. Vive a Foggia e si laurea in Architettura a Torino. Dal 1980 vive a Roma. E’ titolare della cattedra di decorazione all’Accademia di Belle Arti di Roma.
Nel 1986, espone per la prima volta un’opera a una mostra collettiva, “68-80 Alta Tensione”, curata da Francesca Alfano Miglietti ad Alba. Al 1991 risale la  sua prima personale all’estero nella galleria Ferran Cano di Barcellona e Palma di Maiorca. Partecipa a mostre di rilievo in Italia e all’estero (Spagna, Germania, Francia) tra le quali ricordiamo “Ultime Generazioni - XII Quadriennale di Roma” e “Welc-home” al Palazzo delle Esposizioni, “Spazio Aperto” e “Officina Italia” alla Galleria d’Arte Moderna di Bologna. Nel 1999 espone a una personale nella galleria di Paolo Tonin a Torino, con la presentazione in catalogo scritta da Achille Bonito Oliva.  Nel 2002 gli è assegnato il Premio Pino Pascali per l’Arte Contemporanea.
In campo cinematografico lavora come scenografo per il film di Giovanni Veronesi Silenzio si nasce realizzando nel 1996 una grande installazione d’arte: un enorme e surreale utero umano dove si muovono i due protagonisti, Paolo Rossi e Sergio Castellitto, vestiti solo con involucri di lattice simili a giganteschi cordoni ombelicali, realizzati dallo stesso Albanese.
Nel 1987, in teatro, per il suo amico e omonimo, l’attore Antonio Albanese, realizza un’installazione fatta di scheletri di vecchie calcolatrici Olivetti, una piramide rumorosissima, alta quasi sette metri, che diventa la fabbrica del terribile leghista-fascista Perego nello spettacolo “Giù al nord”.
Nel 2003 debutta alla regia cinematografica con AAA Achille scritto con Vincenzo Cerami, una storia sulla balbuzie, in parte autobiografica, sull’odissea di un ragazzino “difettoso”  interpretata da Sergio Rubini e Paolo Bonacelli. Il film vince il Grifone d’oro al 33° Giffioni Film Festival. 
Nel 2005-2006 dirige il LaborCine, Laboratorio Cinematografico dell’Università degli Studi di Foggia.
Nel 2006 firma la regia del cortometraggio Una via di uscita per l’associazione antiusura “Buon Samaritano”. Nel 2006 per “La Notte Bianca” del Comune di Roma realizza la regia dell’evento “La Notte dei Sogni” presso Palazzo Barberini.
Nel 2008 appare come attore nel film Sanguepazzo di Marco Tullio Giordana.
Nel 2011 dirige il suo secondo lungometraggio, Senza arte né parte interpretato da Vincenzo Salemme, Giuseppe Battiston, Donatella Finocchiaro. Il film, che racconta di un gruppo di operai che si mette a falsificare opere d’arte, è uno “sberleffo” all’arte contemporanea di cui Albanese è uno dei più interessanti rappresentanti.
Continua a esporre le sue opere in tutto il mondo e a realizzare installazioni d’arte che mettono in luce tutto il suo eclettismo.

Giovanni Albanese
Data di nascita: 22/06/1955
Paese: Italia

 

 


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