Sharon Stone

Attrice, Produttrice

Biografia di Sharon Stone

Una delle attrici più belle e sexy di tutti i tempi: Sharon Stone conquista Hollywood per bellezza, bravura e sensualità.
Nata a Meadville (Pennsylvania, USA) il 10 Marzo del 1958, è un’attrice, produttrice e modella statunitense. Figlia di operai, all’età di quindici anni mostra già un'intelligenza fuori dal comune. Soffre però di insicurezze riguardo il suo aspetto fisico, e cerca di risolverle prendendo parte con successo a vari concorsi di bellezza. Arriva ad essere candidata per il titolo di Miss Pennsylvenia. In seguito le viene consigliato di dedicarsi alla carriera di modella. Nel 1977 si trasferisce così nel New Jersey per intraprendere tale professione, e dopo soli quattro giorni ottiene un contratto con la Ford Modelig Agency. Diventa in breve una delle top model più richieste d’America. Sente però che la sua vera strada è la recitazione.
Trasferitasi a New York, esordisce al cinema in Stardust Memories (1980) di Woody Allen per poi recitare nell’horror Benedizione mortale (1981) di Wes Craven e nel dramma musicale Bolero (1981) di Claude Lelouch. Compare poi in alcune produzioni televisive, tra le quali spicca la serie Magnum P.I. con Tom Selleck. Al cinema le pellicole cui prende parte in questo periodo sono in genere trascurabili, vedi Allan Quatermain e le miniere di re Salomone (1986) o Action Jackson (1988). Solo nel 1990 arriva un ruolo di un certo rilievo, accanto ad Arnold Schwarzenegger, nell’action fantascientifico Atto di Forza di Paul Verhoeven. Quest’ultimo la dirigerà nuovamente nel 1992, quando è protagonista del discusso thriller erotico Basic Instinct. Il film è un successo strepitoso al botteghino, e la scena in cui Sharon accavalla le gambe (palesemente priva di indumenti intimi) entra suo malgrado nella storia del cinema. Riceve inoltre la nomination al Golden Globe come migliore attrice protagonista. Dopo un altro thriller erotico, Sliver (1994), ed il poco fortunato action movie Lo specialista (1994) in coppia con Sylvester Stallone, nel 1995 è diretta da Martin Scorsese in Casinò. Per questa interpretazione riceve il Golden Globe e la sua seconda nomination all’Oscar come protagonista. Lo stesso anno lavora con Gene Hackman ed un giovane Leonardo Di Caprio nel western Pronti a morire (1995) con regia di Sam Raimi. Il decennio prosegue con il thriller a tematica saffica Diabolique (1996) ed il fantascientifico Sfera (1997) di Barry Levinson, entrambi non bene accolti dalla critica. Poco tempo dopo è comunque insignita di due ennesime candidature al Golden Globe, rispettivamente come non protagonista in Basta guardare il cielo (1998) e come protagonista in La dea del successo (1999). L’inizio del nuovo millennio le regala soddisfazioni soprattutto in ambito televisivo, con un prestigioso Emmy vinto per il ruolo di Sheila Carlisle nella serie The Practice – Professione avvocati (2003). Intanto cerca di recuperare popolarità sul grande schermo con il thriller Oscure presenze a Cold Creek (2003) e Catwoman (2004), purtroppo clamorosi flop sia di critica sia di pubblico. Non va meglio nelle sale con il controverso sequel Basic Instinct 2 (2006), che le infligge una poco ambita Pernacchia d’Oro come peggiore attrice dell’anno. Sempre nel 2006 è nel cast del dramma criminale Alpha Dog di Nick Cassavetes, con Bruce Willis e Justin Timberlake. In tempi recenti ricordiamo la sua presenza in Bobby, film biografico sul tragico assassinio del senatore Robert Kennedy. Seguono le pellicole Contrasti e amori (2008) di Patrick Sisam, Streets of Blood (2009) di Charles Winkler e Largo Winch 2 - The Burma Cospiracy (2011) di Jérôme Salle, fino ad arrivare al film Lovelace (2014) di Robert Epstein e Jeffrey Friedman, biografia della pornodiva Linda Lovelace, e alla commedia Gigolò per caso (2014), interpretata da Woody Allen e John Turturro, diretta dallo stesso Turturro.