Jackie Chan svela: Volevo essere il Robert De Niro asiatico
L'attore e regista ha parlato della sua carriera in occasione del Festival di Locarno

Attore, stuntman, artista marziale, produttore, regista, sceneggiatore, doppiatore e cantante. Tutto questo è Jackie Chan, ormai una vera e propria leggenda, non solo del cinema di genere, ma del grande schermo in generale. Chan è stato ospite al Festival di Locarno, dove ha ricevuto il Pardo alla Carriera.
In questa occasione l’attore è stato protagonista di un incontro con il pubblico, in cui ha parlato di sé e della sua carriera. Una carriera che non è di certo finita qui, anzi: “Ho 71 anni, ma posso ancora combattere“, ha detto.
Nel corso della sua carriera Chan ha lavorato per essere riconosciuto come attore: “Ho passato 15 anni a cercare di essere riconosciuto come un buon attore e non soltanto un buono stuntman. Volevo essere il Robert De Niro asiatico“. Il modo di fare film che c’è oggi non gli piace: “Ho lavorato mesi a singole scene. Molti grandi studi ora non fanno film, ma business. Per questo è difficile fare bei prodotti adesso”.