Aronofsky: Per un regista è importante fare film per il pubblico
Il regista ha parlato dell'importanza di connettersi con un pubblico ampio

Darren Aronofsky è tornato al cinema con il suo nuovo film, Caught Stealing. Il regista, che nella sua carriera ha firmato film intensi ed emotivi, opere potenti a livello visivo e che spesso sono risultate divisive. Nonostante questo, Aronofsky in un recente intervento al podcast Crew Call, ha parlato dell’importanza di pensare al pubblico nel processo di visione e creazione artistica.
Le parole del regista: “Stuart Rosenberg, il mio mentore, aveva una frase sulla scrivania, ‘Dov’è il mio pubblico ora?’ Penso sia molto importante per un regista fare costantemente film per il suo pubblico. E’ la nostra forma di fare arte, non è per il vuoto, non è per una sola persona, ma fiduciosamente per un pubblico di milioni di persone, se non di più. Fare film è troppo costoso per non tenerne conto”.
Il cineasta ha aggiunto: “Provo sempre a mettermi in gioco con cose nuove, quando posso. Madonna per me è stata un’influenza importante: reinventarsi continuamente, restare fedeli alla storia che si deve raccontare e sorprendere il pubblico. Col passare del tempo mi sono reso conto che gli spettatori trovano dei temi comuni nei miei film, ma non c’è un disegno preciso dietro. E’ più un: ‘Quella sembra una bella storia, divertente da raccontare. Facciamolo’“.