Cometa C/2025 R2 (SWAN), la nuova protagonista del cielo di settembre

Il cielo di settembre accoglie una nuova e inattesa protagonista: la cometa SWAN 25B, ora ufficialmente denominata C/2025 R2 (SWAN). Individuata lo scorso 12 settembre grazie allo strumento SWAN del telescopio spaziale SOHO, la cometa è stata scoperta dall’astronomo ucraino Vladimir Bezugly.
Secondo i dati preliminari dell’Unione Astronomica Internazionale, la cometa raggiungerà la distanza minima dalla Terra tra il 12 e il 19 ottobre 2025, arrivando a circa 39 milioni di chilometri, pari a un quarto della distanza che ci separa dal Sole.
Le caratteristiche
C/2025 R2 è una cometa non periodica, con un periodo orbitale stimato di 22.554 anni. Al momento della scoperta aveva una magnitudine di 7, quindi non visibile a occhio nudo, ma si prevede che al massimo avvicinamento possa raggiungere la magnitudine 5,8, restando comunque al limite della visibilità senza strumenti. Per osservarla serviranno binocoli stabili o telescopi, in cieli privi di inquinamento luminoso.
Grazie alle prime immagini è già stato possibile individuare una spettacolare coda lunga 2,5°, che corrisponde a circa cinque volte il diametro apparente della Luna piena.
Quando osservarla in Italia
Attualmente la cometa si trova nella costellazione della Vergine ed è ancora troppo vicina al bagliore del Sole al tramonto, condizione che rende le osservazioni complicate. Nelle settimane di metà ottobre, invece, dovrebbe diventare più accessibile, comparendo più lontana dal Sole sull’orizzonte serale e offrendo così le migliori opportunità per tentare di ammirarla.