Rapone: Comicità popolare non vuol dire senza ragionamento
Il comico romano ha parlato del momento della comicità e della satira in Italia

Stefano Rapone è uno dei nomi più noti della stand-up comedy italiana. Il comico romano, protagonista con la Gialappa’s Band e alla conduzione del podcast Tintoria con Daniele Tinti, ha rilasciato un’intervista a La Stampa.
Tra i vari argomenti, Rapone ha parlato della comicità di oggi. A chi dice di volerne una più popolare, ha risposto così: “Popolare non significa priva di ragionamento. Per decenni la comicità in Italia è stata vista solo come evasione. Pensi alla tv: la comicità è stata parcheggiata come copertina di programmi seri, per farsi due risate prima che iniziasse la vera tv, quella dell’approfondimento”.
Qualcosa sta cambiando, anche se non è facile: “Adesso qualcosa si muove: il ritorno della Gialappa’s, spazi dove si può forare il mainstream senza essere necessariamente addomesticati. Ma l’inerzia culturale è forte. Recuperare una tradizione più satirica richiede tempo e pubblico allenato“.