Olly racconta l’assenza mediatica: La televisione mi spaventa

Olly ha rilasciato un’intervista al Corriere della Sera. Il vincitore dell’ultimo Festival di Sanremo ha parlato di questi mesi, in cui si è allontanato dalla tv per dedicarsi al suo disco e ai suoi live.
L’album Tutta vita è nella top 10 degli album FIMI da un anno: “I traguardi digitali mi rendono contento, ma voglio quelli fisici: i due concerti all’ippodromo di Milano a settembre sono stati una svolta, la prova del nove, per dire che non sto vivendo qualcosa che non esiste”.
Dopo Sanremo ha rinunciato all’Eurovision e ha limitato la presenza mediatica: “Può sembrare arroganza, ma ci sono sistemi in cui credo e altri dove non mi sento a mio agio. La televisione mi spaventa: non riesco ad averci a che fare. La realtà dove devo riuscire ad esistere è quella fra me e il mio pubblico”.
In Tutta vita racconta la sua crescita senza autoreferenzialità: “Volevo continuare a parlare di vita senza che diventasse il disco di un ragazzo viziato. Sono contento di essere riuscito a parlare ancora di cose piccole”.