Britti racconta: Il successo mi prese alla sprovvista
Il cantautore ha ricordato il primo grande successo con Solo una volta (o tutta la vita)

Il 22 giugno Alex Britti festeggerà i suoi 40 anni di carriera con uno show dal titolo Feat.Pop, che omaggia il disco che lo rese una popstar, ovvero “It.Pop“ uscito nel 1998. Intanto, nella presentazione dell’evento, il cantautore e chitarrista ha ricordato l’inizio del suo successo.
Le parole di Britti: “Fino al ’97 giravo tra Roma, Amsterdam, Parigi, Anversa, Dortmund, esibendomi ovunque mi capitasse. Quell’anno decisi di iscrivermi a Sanremo Giovani: alle audizioni ci presentammo in 28, ma solo la metà avrebbe partecipato al Festival. Arrivai quindicesimo: niente da fare. Trovai lavoro come chitarrista della band di Irene Grandi“.
“Ma proprio quell’estate esplose “Solo una volta (o tutta la vita)“, ha continuato l’artista. La pubblicammo all’inizio dell’estate e scalò le classifiche di settimana in settimana. Il successo mi prese alla sprovvista, ma l’aver fatto quella lunga gavetta mi protesse dai suoi lati oscuri. E poi io cercavo la mia, di popolarità: volevo che ad essere popolari fossero le canzoni“.