US Open, Sinner sconfitto da Alcaraz: Devo uscire da comfort zone
Il tennista azzurro ha perso la finale dello Slam statunitense e anche il numero 1

Ieri sera Carlos Alcaraz ha trionfato allo US Open, battendo in finale Jannik Sinner con il punteggio di 6-2, 3-6, 6-1, 6-4. Nell’ennesimo capitolo della rivalità, lo spagnolo ha dominato la partita, ben oltre la vittoria in quattro set. Con questo successo, il secondo Slam stagionale dopo il Roland Garros, Alcaraz ha superato l’italiano ed è tornato numero uno del mondo. Sinner poi ha parlato in conferenza stampa dopo il match.
Uscire dalla comfort zone: “A volte bisogna uscire dalla comfort zone, allenarsi in modo diverso e accettare qualche sconfitta in più per provare qualcosa in più. Questa è la soluzione per diventare un giocatore completo. Ora va messo un altro mattoncino”.
Provare cambiamenti: “Non ho mai fatto un serve and volley, non ho usato la palla corta e poi arrivi al punto in cui giochi contro Carlos e devi uscire dalla tua comfort zone. L’obiettivo è provare dei cambiamenti ed essere un po’ più imprevedibile, anche a costo di perdere qualche partita d’ora in avanti, perché penso sia quello che devo fare per diventare un tennista migliore”.
Cosa cambierà: “Cambierò alcune cose sul servizio, piccole cose, ma che possono fare grandi differenze. Poi vedremo come va. Non vedo l’ora di giocare ancora queste partite. Una novità è che adesso non sono più il numero 1, quindi cambia anche un po’: sei tu a inseguire. E’ diverso. Poi vedremo”.
Alcaraz senza punti deboli: “Ogni match è diverso, lui è un giocatore diverso. Non ha punti deboli, mentre alcuni giocatori magari hanno delle debolezze. E allora cerchi di giocare tatticamente in un certo modo”.
Una grande annata: “In generale è stata una stagione incredibile: quarto finali Slam e due major vinti. Sono molto felice. Ora cercheremo di chiudere l’anno nel modo più forte possibile”.